La diversità, spesso, é solo illusione. Essere diversi non vuol dire nulla oppure molto, e quando la condizione la dimostra bisogna dare attenzione alla capacità umana. Qui si racchiude il concetto bistrattato di diversità. Per convenzione e per pregiudizio si costruisce un concetto che va al di là del rispetto e del senso delle cose. Fermarsi a riflettere é cosa fondamentale ma non certo é la normalità.
Quando i comportamenti sono osservati e studiati riportano ordine e ragionevolezza. Il senso dell’umanità deve essere posseduto per dare aiuto a chi è o si ritiene diverso.Le persone portatori di handicap non hanno niente di diverso da quelli senza portatori di handicap, perché bisogna chiedersi “Cos’è l’handicap?”. Non è facile avere risposta a ciò.
La scienza ha fatto sempre la sua parte e troviamo molte risposte che si rifanno a studi che classificano gli handicap fisici e mentali. Non bisogna nascondere però che alcuni fatti e comportamenti non trovano nella scienza una risposta esaustiva.
Allora quando parliamo di diversità dobbiamo stare attenti e se per consuetudine abbiamo dato un nome a tutto non capiamo perché un giudizio che molti chiamano critico riesce ad etichettare la diversità nell’altro inteso come essere umano e persona uguale a noi.
Essere educati, tra i tanti concetti, vuole dire, anche, stare nei limiti e non pervadere il mondo con malvagità e presunzione.
Bisogna anche guardare all’altro con molta benevolenza e, allontanando malvagità e pregiudizio insita in molti esseri umani , arrivare al cuore del diverso. Prendere in considerazione il cuore non significa sapere il suo funzionamento e curarlo come organo vitale, ma vuol dire arrivare alla capacità di bene dell’altro.
Allora aiutiamo coloro che riteniamo diversi, senza congettura o giudizio empirico e scientifico, con la capacità di bene che abbiamo. Comprendere e pensare è l’inizio del cammino. Arricchire e nutrire la diversità é una strada. Valorizzare e accogliere la diversità é un altra strada.
In fondo tutti siamo diversi e questo dovrebbe eguagliare il concetto di stare vicino alla diversità insieme alla nostra diversità.
