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LA TERRA: QUESTA SCONOSCIUTA

Il valore della terra assume sempre più un pensiero costante e inquietante in virtù delle molteplici problematiche che viviamo ogni giorno ed  anche un pensiero di grande rispetto per la propria vita e quella degli altri. Il dibattito sociale oramai ha numeri elevati in termini di interventi, di azioni e di confronti a tutti i livelli. Si discute e si dibatte per segnalare anomalie, per scuotere le coscienze, per un degrado dilagante, per agire, per normare laddove possibile al richiamo di una piena coscienza che porti al rispetto delle regole e della terra nel suo insieme. Ciò sta diventando un monito continuo a tutti gli uomini che popolano la terra e che hanno una grande responsabilità in termini di comunità e di società al non  inquinamento e a non perseguire fatti negativi e deplorevoli  che colpiscono ogni giorno il pianeta.

Bisogna  partire da se stessi. Il recupero delle proprie attività e del proprio agire è la giusta chiave di lettura e di soluzione affinché ci sia un cambio di rotta.

Si può parlare di micro azioni e di macro azioni. Cosa vuol dire? A livello societario si ha il dovere di riconoscere dapprima il problema, il disagio, l’iniquità, l’abuso, l’intolleranza e tutti quegli atti degradanti che minano la nostra qualità di vita.

Dopo questo step , si può e si deve volgere verso una azione comune di buone pratiche da attuare dal basso verso l’alto e non solo. Congiuntamente abbiamo il dovere come semplici cittadini e come governanti di porci delle domande e di guardare cosa succede intorno a noi. E anche se a volte sembra tutto vano, non dobbiamo mai  abbassare la guardia.

Allora dobbiamo reagire e agire. Con le piccole azioni (micro) siamo consapevoli di come possiamo contribuire a migliorare la vita e la quotidianità. Con le grandi azioni (macro) invece vediamo che vengono messi in campo gli strumenti che aiutano a legare, a porgere, a rispettare, a condividere, a sviluppare una grande rete sociale che ci faccia capire cosa bisogna fare e come dobbiamo comportarci nella piena responsabilità che abbiamo verso la vita, verso la terra e verso noi stessi e gli altri. Dunque è,  sempre, il momento di AGIRE!images