CROSIA (CS) – L’attività dinamica e la consueta forza di rialzarsi, anche in situazioni critiche, sono insite nella gente che popola la Calabria e la Puglia: due territori dalle antiche tradizioni, caratterizzati da una concreta umanità e da un reale pragmatismo. Anche stavolta, seppur piegati dalle difficoltà oggettive causate dall’emergenza sanitaria in atto, attraverso un lavoro certosino, mediante il sacrificio e la dedizione si sta cercando di individuare il percorso di ripresa e relativo sviluppo. Questo il leitmotiv che ha spinto il Gruppo Gg, guidato da Giuseppe Greco, a rimboccarsi le maniche e proseguire nel suo lavoro, riportando, ancora una volta, strutture calabresi e del territorio di Barletta a Casa Sanremo, l’evento collaterale, guidato dal Gruppo eventi, presieduto da Vincenzo Russolillo. Un’area che da 15 anni rappresenta l’hospitality del Festival della Canzone italiana. Un vero e proprio evento nell’evento, nato per favorire l’incontro tra le star della musica italiana e il pubblico in uno spazio dove si respira aria di casa.
Dall’obiettivo primario di Gg, vale a dire, promuovere il territorio e di conseguenza le eccellenze che vi operano, instaurare relazioni con e fra i protagonisti, strutturare un lavoro di marketing territoriale, è sorta la necessità, in una fase che ci si augura possa presto essere definita ‘post-pandemica’, di proseguire nell’azione legata a Casa Sanremo.
Per l’edizione targata 2022, il Gruppo Gg ha coinvolto diverse eccellenze del territorio calabrese e di Barletta in quella che può essere definita come una ‘vetrina sul mondo’ che mira a far conoscere le varie aziende e degustare i prodotti tipici dei vari territori italiani. Casa Sanremo offre la possibilità di interloquire con artisti, giornalisti, produttori, discografici e addetti ai lavori del festival. Ad arricchire la kermesse il programma televisivo ‘l’Italia in vetrina’, il format che celebra le ricchezze culturali, gastronomiche e paesaggistiche delle varie realtà geografiche nazionali, condotto da Veronica Maya. Un programma in cui verranno raccontate le diverse territorialità, tra storia, leggende, patrimoni artistici, turistici, oltre all’aspetto eno-gastronomico.
Il 31 Gennaio sarà la giornata dedicata alla Calabria, durante la quale gli ospiti racconteranno le bontà di questa terra. In questa occasione interverrà il pluripremiato Pietro Tangari, meglio conosciuto come Pedro’s, recentemente nominato ‘Ambasciatore Maestro Pizzaiolo’. Per l’occasione lo chef ha scelto di realizzare due ricette semplici, ma dal gusto irresistibile: il primo piatto è la ‘Rustichella calabrese’, preparato con olio extravergine di oliva, guanciale di suino nero, peperoncino in polvere, patata silana igp, scorza di clementine della Sibaritide, pecorino dop crotonese. Il secondo piatto è ‘Tris arancini di Calabria’ preparato con Riso Carnaroli di Sibari dell’azienda Magisa, patata silana Igp, zafferano, Olio extravergine di oliva, caciocavallo silano, pecorino dop crotonese, ‘nduja, tutto aromatizzato al Gaglioppo.
I prodotti usati dallo chef Pietro Tangari, saranno quelli di aziende del territorio calabrese, quali, Olio extravergine di oliva Azienda Aloe, Patata della Sila Igp, il cui Consorzio di Tutela è presieduto da Pietro Tarasi, Vino Feudo Liguori, Pecorino Dop Crotonese azienda Fonsi, Guanciale di Suino Nero di Calabria, Peperoncino in polvere, Scorza di clementine della Sibaritide, Riso Carnaroli di Sibari dell’azienda Magisa.
La partecipazione di Barletta a Casa Sanremo sarà caratterizza dalla presenza dello chef Nicola Barbaro e del maestro pizzaiolo Francesco Barbaro. Gli chef presenteranno piatti tipici della tradizione barlettana in diretta dallo Show cooking di Casa Sanremo. In particolare il 2 febbraio proporranno la squisita “Focaccia di Eraclio“ piatto unico ed eccellente della tradizione. L’impasto è realizzato con farina di grano duro Senatore Cappelli, idratata all’82 percento, con mozzarella fior di latte del Caseificio Asseliti, fave fresche, vino rosso “Nero di Troia” delle cantine di Barletta e fiocchi di canestrato pugliese, tutto guarnito con foglioline di menta fresca. (Fonte: Gg Srls – Comunicazione Studio Dott. Iapichino).